Le diverse possibilità del fotovoltaico, oggi
Per case indipendenti, condomini e aziende
Sono passati quasi due secoli da quando, nel 1839, il fisico francese Alexandre Edmond Becquerel scoprì “l’effetto fotovoltaico”, cioè la capacità di alcuni materiali di generare una tensione e quindi far scorrere una corrente elettrica quando sono esposti alla luce solare. Ci volle però ancora più di un secolo per le prime applicazioni pratiche di quella scoperta: alla fine degli anni Cinquanta del Novecento fu infatti lanciato nello spazio il primo veicolo orbitante alimentato da celle fotovoltaiche. La commercializzazione su larga scala dei sistemi fotovoltaici iniziò soltanto con la crisi petrolifera dei primi anni Settanta, mentre la loro diffusione si ebbe tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila, grazie a una significativa diminuzione dei prezzi degli impianti stessi e agli incentivi economici che diversi paesi concessero a chi li installava.
Un impianto fotovoltaico è un sistema che sfrutta l’energia solare per produrre corrente elettrica appunto attraverso l’effetto fotovoltaico. L’introduzione di materiali semiconduttori per le celle solari, come il silicio, ha consentito di migliorare l’efficienza dei pannelli fotovoltaici, rendendoli più convenienti e quindi maggiormente accessibili. L’energia così prodotta può essere utilizzata direttamente, immagazzinata in batterie o venduta alla rete elettrica. I pannelli solari producono però energia elettrica in corrente continua, che deve quindi essere convertita in alternata attraverso appositi “inverter” (la rete elettrica funzionano infatti a corrente alternata).
Negli ultimi anni molti Stati hanno incentivato la cosiddetta “transizione energetica” verso l’utilizzo di fonti più sostenibili dal punto di vista ambientale. Allo stesso tempo molti cittadini desiderano una maggiore autonomia nella gestione delle risorse, anche motivata da una volontà di ridurre i costi di consumo. Il fotovoltaico è diventato così un sistema molto diffuso per la produzione di energia rinnovabile, cioè quella che utilizza fonti che possiamo considerare inesauribili (come il Sole, il vento e l’acqua). Gli impianti fotovoltaici infatti hanno spesso costi più contenuti e generalmente processi di installazione meno complessi rispetto alle strutture che possono produrre energia eolica o idroelettrica.
Tra le aziende che in Italia si occupano di installare impianti fotovoltaici c’è anche E.ON, uno dei principali operatori energetici in Italia. E.ON infatti si occupa non solo della vendita di energia elettrica e gas, ma propone anche soluzioni energetiche (impianti fotovoltaici, caldaie, climatizzatori, pompe di calore e sistemi di ricarica auto elettriche) per case, condomini e aziende, per rendere più efficienti i consumi.
Per le case indipendenti E.ON offre impianti di nuova generazione in diverse taglie, adattabili alle esigenze del cliente. Segue inoltre tutte le fasi: dalla progettazione all’installazione, fino al monitoraggio dell’impianto fotovoltaico. Tra le diverse offerte di E.ON c’è anche la possibilità per i clienti di noleggiare un impianto fotovoltaico con E.ON Free Solar. Il canone d’affitto dell’impianto viene direttamente pagato in bolletta e a fine contratto il cliente può decidere liberamente se acquistare o meno l’impianto stesso. C’è poi E.ON Solar Dream, un pacchetto che comprende l’impianto fotovoltaico e l’offerta luce per permettere ai clienti di usare l’energia del sole per risparmiare.
Per quanto riguarda i condomini la soluzione offerta da E.ON è quella dedicata all’installazione di un impianto fotovoltaico condominiale e alla creazione di un Gruppo di Autoconsumo Collettivo, un tipo di comunità energetica rinnovabile (CER) dedicata ai condomini. Le CER sono gruppi di soggetti che si associano, e creano una rete locale che genera e condivide energia prodotta da fonti rinnovabili con lo scopo di rendersi più possibile indipendenti dal punto di vista energetico. Con questo sistema di condivisione della produzione dell’energia, oltre ad avere garantiti i risparmi e la maggiore indipendenza energetica propri di ogni sistema fotovoltaico, si può anche usufruire degli incentivi per l’energia condivisa. Per legge possono far parte di questi gruppi i “titolari di punti di connessione ubicati nel medesimo edificio” ed è perciò la soluzione ideale per un condominio.
L’offerta si chiama WeSolar. I consulenti di E.ON si rendono disponibili a illustrare in assemblea ai condòmini e agli amministratori condominiali i vantaggi dell’autoconsumo collettivo e a offrire supporto nella verifica della fattibilità e dei possibili benefici. Con l’installazione di un impianto fotovoltaico collegato alle parti comuni, è possibile ridurre la bolletta elettrica condominiale (ad esempio per i consumi degli ascensori o per le pompe di calore centralizzate) e contemporaneamente consentire un risparmio sulla bolletta elettrica dei singoli condòmini aderenti al gruppo.
Per quanto riguarda le grandi aziende le soluzioni proposte da E.ON è quella del power purchase agreement (PPA), cioè un contratto d’acquisto d’energia elettrica rinnovabile a medio e lungo termine, tra chi produce l’energia, ed è proprietario dell’impianto (in questo caso E.ON), e chi l’acquista (l’azienda). L’energia è prodotta da impianti fotovoltaici costruiti su aree interne o vicine allo stabilimento del cliente attraverso l’installazione di pannelli sui tetti degli stabilimenti, a terra o su pensiline in aree destinate a parcheggi. Essendo un contratto PPA non è previsto alcun investimento da parte del cliente, ma soltanto l’impegno pluriennale ad acquistare l’energia prodotta dall’impianto.